Agrumi by Giuseppe Barbera

autore:Giuseppe Barbera [Barbera, Giuseppe]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Il Saggiatore
pubblicato: 2024-01-26T23:00:00+00:00

Chimere e mani di Buddha

Lungo il percorso della stravaganza agrumicola, ben oltre vanno le chimere che nella mitologia greca erano animali con testa e corpo di leone, una seconda testa di capra sulla schiena e una coda di drago con testa vomitante fuoco. La biologia vegetale ne conferma l’esistenza specificando che si tratta di insiemi composti da tessuti con genomi diversi e ce li presenta in forma di agrumi variegati o costoluti. Nascono da mutazioni gemmarie capaci di portare insieme tessuti mutati e non mutati, oppure da gemme che, al punto di innesto, concrescono a formare una «chimera d’innesto». La più nota è la Bizzarria, descritta nel 1674 da Pietro Nati, medico naturalista e prefetto dell’Orto Botanico di Pisa, che l’aveva osservata anni prima nel Giardino dei Panciatichi, nobili fiorentini. L’opuscolo, dal titolo eloquente Florentina Phitologica Observatio de malo limonia citrata-aurantia Florentiae vulgo La Bizzarria, avrà l’onore di essere citato da Charles Darwin. Si trattava di un «bizzarro accozzo di specie di agrumi» (cedro, limone e arancio) ritenuto talmente spettacolare da essere esibito nel 1660 a Parigi e nel 1698 a Lubecca.

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